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La Camera Arbitrale di Eta Concilia e' deputata alla definizione alternativa delle controversie ex artt. 806 s.s. del codice di procedura civile, e persegue questo scopo con l'ausilio di Arbitri di chiara professionalita' e competenza.
L'Arbitrato e' un giudizio privato (a.d.r.) di tipo ''aggiudicativo'': si conclude cioe' con una pronunzia finale detta lodo, avente natura negoziale, fondata sul consenso delle parti e priva di ius imperii, salvo successivo atto di omologa da parte del Giudice territorialmente competente. La domanda di arbitrato e' comunque equiparata a quella proposta in sede giudiziale ed e' idonea a interrompere il corso della prescrizione, e dunque la sospensione della stessa; l'istanza, inoltre, puo' essere trascritta nei pubblici registri per vertenze aventi ad oggetto beni immobili e beni mobili registrati.
L'arbitrato e' rituale quando segue regole codificate di procedura; in questo caso il lodo puo' assumere valore di sentenza attraverso un procedimento giudiziale di omologazione e un decreto che lo dichiara esecutivo. Se il procedimento si svolge senza formalita' di procedura l'arbitrato e' invece detto irrituale, e il lodo avra' efficacia prettamente negoziale. Tutte le informazioni sul procedimento presso la nostra Camera Arbitrale sono raggiungibili mediante i collegamenti ipertestuali 'modello di istanza', 'regolamento di procedura' e 'tariffario arbitrato' nella sezione dedicata della homepage.
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